C’è un forte legame tra postura e occlusione. L’occlusione determina la posizione della mandibola nello spazio. Questa posizione influisce sulla postura attraverso le catene muscolari e fasciali che percorrono tutto il corpo dalla testa ai piedi. Una posizione asimmetrica della mandibola, per quanto piccola, provoca la contrazione di alcuni muscoli generando una modificazione della postura, essa stessa fonte di problemi alla colonna vertebrale, ma anche alla testa (torcicolli, mal di testa, mal di schiena, etc.). Quindi quando la mandibola si sposta, il corpo deve adattare. In ugual modo, quando è il corpo a spostarsi, sarà la mandibola a compensare. La relazione tra corpo e mandibola è quindi biunivoca e va valutata nella sua interezza e reciprocità. L’osteopatia, può aiutare a minimizzare le conseguenze di una cattiva occlusione, anche quando non vi sia intervento ortodontico.